Spinea, 09.04.2019
Pista di Pattinaggio del Graspo: ecco il comunicato del Comune di Spinea.


Sono terminati, nei tempi previsti, i lavori di ripristino del campetto da basket e della pista di pattinaggio nel quartiere Graspo d’Uva.

L'Amministrazione Comunale, assieme all'Associazione degli Amici del Graspo de Ua, è riuscita a realizzare, nei tempi previsti, il progetto recuperando la struttura esistente.

Sabato prossimo alle ore 15.30 la pista di pattinaggio, un ovale da 160 m, verrà inaugurato alla presenza del Sindaco Checchin, del Parroco Riccardo Zanchin, delle società di pattinaggio artistico e strada di Spinea, della società di calcio femminile Venezia, (che si allena proprio al Graspo) e della società di Rugby Spinea.

Le Associazioni Amici del Graspo De Ua e il consorzio A.P.S. Graspo d’Uva sono orgogliosi di poter riaprire l’impianto e consegnarlo in uso ai bambini, in particolare, e agli amanti dei pattini. Grazie alle economie della sagra, grazie ad attività collaterali minori, grazie al grandissimo lavoro di volontariato e grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale, si raggiunge così un risultato importante per il quartiere.

L’Associazione Amici del Graspo de Ua, in costante collaborazione con il Comune, ha riaperto strutture come la sala murales, dopo aver fatto lavori di manutenzione e installazione dei servizi igienici.

Si tratta di una sala importantissima per la comunità, non solo per la Sagra, ma anche come ritrovo settimanale per anziani.

Con il completamento dell’anello di pattinaggio che si aggiunge al campo di basket e all’area giochi, l’Associazione “Amici del Graspo de Ua” raggiunge così un obiettivo importante, quello cioè di offrire al Quartiere una zona di aggregazione qualificata per fasce d’età, favorendo l’attività motoria dei giovani così importante per la loro crescita.

La sfida lanciata dagli Amici del Graspo De Ua, dopo aver avuto dal Comune l’area socio-sportiva in convenzione e la creazione del consorzio fra associazioni del quartiere, sta dando i suoi frutti grazie, e soprattutto, al grandissimo lavoro svolto da tutti i volontari.